Sono segnalati non i migliori ristoranti in senso assoluto, ma quelli con un'attinenza alla cucina del territorio ed un prezzo contenuto ("locali attenti alle materie prime, accoglienti e con buon rapporto qualità/prezzo dove assaporare piatti di tradizione e di territorio"). Non vi è punteggio, noi li inseriamo con il simbolo (S) segnalato.
Il Decalogo dell'Osteria
1. Accogliente e conviviale 2. Deve avere un giusto rapporto qualità prezzo 3. Conoscere a fondo le materie prime che usa 4. Lavorare prodotti di prossimità 5. Sapere proporre il vino, anche quello della casa 6. Non ha il menú degustazione 7. Non scimmiotta il ristorante importante ed è fiera delle sue radici popolari 8. È moderna senza rinnegare il passato 9. Non insegue la moda, spesso la anticipa 10. Ha un bravo oste
La Chiocciola (dall'Edizione 1993) Ottiene il simbolo della Chiocciola, dicono i curatori della Guida, "un locale che ci piace in modo speciale, per l'ambiente, la cucina, l'accoglienza in sintonia con Slow Food". Oltre alle Osterie (nelle Guide dal 2012 al 2016)
Vengono inserite in Oltre alle Osterie, dicono i curatori della Guida, "i locali che ci piacciono in modo particolare, ma che per il prezzo - più alto della soglia dei 35 euro - e/o ambiente - elegante e ricercato - non hanno le caratteristiche per entrare nella selezione delle Osterie".
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