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La Gola in Viaggio/Alice (2012)


La gola in viaggio 2012 - Libro - LT Editore - Le guide di Alice | IBS



La Gola in Viaggio
(Sitcom editore)
(L'ultima edizione uscita è quella del 2012)


     La Guida La Gola in Viaggio (sino al 2009 La "Gola in Tasca") è stata pubblicata dal 2002 al 2012 e riportava i punteggi dei ristoranti espressi nelle più importanti Guide dei Ristoranti. Sono Tre le Guide che si cimentate in questo compito: Class, Civiltà del Bere e la Gola in Viaggio.
     Usciva in autunno e riportava i dati pubblicati dalle guide alla fine dell'anno precedente. (Usciva praticamente ad un anno dalla pubblicazione delle Guide di cui elabora i dati). La differenza sostanziale dalle altre due "Guide delle Guide" era che venivano pubblicati tutti i ristoranti segnalati sulle Guide e non una selezione dei migliori. I punteggi erano pubblicati così come riportati sulle singole guide, senza rielaborare i dati per renderli omogenei. Le Guide prese in considerazione sono oltre a Gambero Rosso, L'Espresso, Michelin e Touring Club, anche Osterie d'Italia di Slow Food. Vi sono poi segnalati, in aggiuta ai ristoranti inseriti nella guide citate, anche altri ristoranti segnalati dalla sola Gola in Viaggio.



La gola in tasca: la guida delle guide dei ristoranti italiani - Libro  Usato - Monboso - | IBS


Dalla "Gola in Tasca" alla "Gola in Viaggio"

     La prima Edizione della Guida La Gola in Tasca, edita dall'Editore Momboso, uscì divisa in due volumi: il primo (Nord Italia e Sardegna) uscì nel 2002 ed il secondo ( Italia Centrale, Italia Meridionale e Sicilia) nel 2003. Era diretta da Biagio Testa ("medico di mezz'età, specialista in Scienza dell'Alimentazione") e coordinata con la supervisione di Bianca Trau  ("giornalista che curava le rubriche  Mangiar Bene sui mensili Panorama Travel e Hp Trasporti"). I due volumi della prima edizione  presero in considerazione 7 Guide  di cui riportarono i punteggi dei ristoranti. Le Guide erano: Gambero Rosso, L'Espresso, Michelin, Veronelli, Panorama, Accademia Italiana della Cucina e Osterie d'Italia.
     La Guida continuò ad essere edita da Momboso ancora per due anni, portando le Guide consultate ad otto (fu inserita la Guida del Touring Club) e aggiungendo i dati della Guida Critica e Golosa di Paolo Massobrio e Marco Gatti, della Guida francese Gantiè e dei ristoranti del Buon Ricordo.
     Biagio Testa e Bianca Trau continuarono a collaborare e curare la Guida anche quando questa passo con l'edizione del 2006 alla Sitcom editore, (noto per i canali televisivi, Alice in primis,
facenti parte allora del pacchetto satellitare Tele+Digitale prima e Sky poi), e sino al 2009, quando si decise di portare a 7 le Guide consultate (fu eliminata l'Accademia della Cucina).
     Dal 2010 si decide di cambiare il nome della Guida in La Gola in Viaggio e da allora non si fece più cenno di eventuali curatori della Guida. Le Guide consultate scendono a 6 (chiude la Guida di Panorama) e dal 2011 a 5 (chiude la Guida Veronelli), anche se ancora nella Guida 2012 si continua a parlare erroneamente di 6 Guide consultate. Dal 2012 non vengono più riportati  i dati delle altre Guide di "carattere regionale" (le Guide di Massobrio, Gantiè, ecc.), eccetto i ristoranti del "Buon Ricordo". 


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I caratteri della Guida

     Cominciamo ad analizzare gli aspetti positivi della Guida: innanzi tutto il carattere informativo. Pubblicando tutti i dati di tutti i ristoranti, segnalati dalle Guide prese in considerazione, si può consultare qualsiasi località ed avere tutti i giudizi dati dalle Guide ai ristoranti di quella località, avendo una completezza di informazione. Gli aspetti negativi riguardano invece: i Tempi di uscita della Guida, la Legenda poco esplicativa, e la mancanza di alcune Guide di rilevanza nazionale.
     Vediamoli brevemente: La Guida esce un anno dopo le Guide dei Ristoranti di cui riporta i dati, quando queste escono con la nuova edizione. Se ovviamente è una scelta commercialmente valida (esce nel periodo di maggiore propensione all'acquisto di Guide del settore), non lo è sotto l'aspetto qualitativo (l'uscita in primavera, come le altre 2 Guide delle Guide, avrebbe un carattere di maggiore attualità dei dati riportati).
     La Legenda nelle prime edizioni era più completa. Ora si è fatta più sommaria e poco esplicativa per i non i addetti ai lavori. L'Espresso (dal 2005 i cappelli assegnati dalla Guida sono da 1 a 3 e non più da 1 a 4, come ancora detto sull'edizione 2012 della Gola in Viaggio), Gambero Rosso (riportare i punteggi in centesimi è già esplicativo; aggiungere anche le forchette ottenute dai ristoranti, senza specificarne il significato, crea solo confusione; non viene spiegato il significato del punteggio in Gamberi), Michelin (non viene chiarita la differenza nè il significato attribuito alle Stelle e alle Forchette; parlare di Casette risulta superfluo, dato che la Guida non si occupa di Alberghi; non viene specificato il significato di ristoranti Bib Gourmand)
Touring Club (non viene chiarita la differenza nè il significato attribuito alle Medaglie e alle Forchette; parlare di Stelle risulta superfluo, dato che la Guida non si occupa di Alberghi; non si fa cenno del riconoscimento di Buona Cucina, attribuito ad alcuni ristoranti).
     Non vengono riportati i dati di altre Guide di rilevanza nazionale (Bibenda, Il Mangiarozzo, Identità Golose, ecc.) e spesso ci sono degli errori molto vistosi (per esempio nell'edizione del 2008 non viene segnalato il noto ristorante di Città di Castello il Postale, nell'edizione successiva puntualmente reinserito).