Top Italian Restaurants 2019 (29 Ottobre 2018) - 2° Edizione Curatore Lorenzo Ruggeri (www.gamberorosso.it/restaurants) - Solo online Top Italian Restaurants in the World, la guida del Gambero Rosso che dà i voti ai migliori ristoranti italiani all'estero, le insegne che più di tutte portano in alto la bandiera del gusto made in Italy nel mondo. I simboli utilizzati ricalcano quelli della guida cartacea Ristoranti d'Italia del Gambero Rosso: quindi forchette, bottiglie e spicchi tricolore..
LuMi (Sydney, Australia)
Special Awards 2019
Pizzeria dell’Anno: Song’ e Napule (New York) Un angolo di Fuorigrotta tra Soho e Greenwich. La pizzeria di Ciro Iovine e la moglie Austria è un locale piccolissimo, quantomeno pittoresco, più coperti che metri quadri, con tanto di bancomat semi-nascosto tra le magliette del Napoli. La pizza? Favolosa, cornicione alto e soffice, morso avvolgente e arioso, cottura puntuale e ottima digeribilità. Le materie prime sono di qualità, dall’olio al pomodoro San Marzano, al fiordilatte di Agerola, ma è il manico, e la stesura perfetta dei dischi, a fare la differenza. L’accoglienza e il servizio sono a di poco calorosi. Imperdibile la pasta patate e provola. Apertura dell’Anno: Don Alfonso (Toronto) Dopo Macao e la Nuova Zelanda, la famiglia Iaccarino rilancia la sfida internazionale a Toronto, nel cuore del Financial District. E lo fa in bello stile, in un edificio ottocentesco, affidando le redini della cucina allo chef Daniele Corona (a lungo braccio destro di Oliver Glowig). Sapori mediterranei puliti, netti, tra marmi italiani e una carta di vini da oltre 700 referenze. A poco più di 100 giorni dall’apertura gira già a pieno ritmo, ottimo servizio e una carta molto ben impostata: spiccano i Rigatoni Vesuvios e una sfogliatella tirata ad arte. Carta dei vini dell’Anno: Osteria del Becco (Città del Messico) Una cantina da sogno nel quartiere di Polanco, a pochi metri dalle boutique del lusso di Avenida Presidente Masaryk. Qui Rolly Pavia ha voluto fortemente un caveau di sole bottiglie italiane, tra le più ampie e profonde collezioni al mondo, circa 30mila etichette dal dopoguerra a oggi. Lo studio sulle annate è chirurgico, la profondità impressionante, molti millesimi non sono reperibili neanche nelle cantine di origine. Rolly ha lasciato l’Italia per il Messico a 17 anni con il padre Angelo e ha creato un vero impero con diversi ristoranti a Città del Messico e non solo. Business Innovation Award: Luigia (Ginevra, Nyon, Losanna, Dubai, Friburgo) Enrico Coppola e Luigi Guarnaccia sono riusciti a creare un progetto di successo puntando su una ricerca maniacale delle materie prime direttamente importate, una gestione manageriale all’avanguardia che sfrutta le nuove tecnologie sia nei processi formativi che nei sistemi di controllo. Il prodotto finale è una pizza gourmet di alto livello, abbinata a una carta di vini importante, in un contesto accattivante che presta massima attenzione al cliente, con tanto di stanza giochi per i più piccoli. La capacità di replicare il format, facendo diventare soci i dipendenti, ha permesso di mantenere qualità invariata, e molto alta, nelle diverse aperture, da Ginevra a Dubai. Chef dell’Anno: Michele Farnesi (Parigi) 29 anni, chef, toscanaccio e - nel suo piccolo - imprenditore. Michele Farnesi si è formato all’Osteria Francescana, esperienze importanti con gli amici Giovanni Passerini e Simone Tondo a Parigi, e ancora Fulvio Siccardi e Jean-Francois Piège. Ha investito i suoi risparmi nel bistrot, Dilia, a Belleville.La sua è una cucina d’autore, istintiva, con abbinamenti incisivi e sapori che stuzzicano la pancia. Una cucina che ha coraggio, golosa, capace di spiazzare con spunti creativi e puntuali. Sensibilità francese e creatività italiana, pizzico anarchico e passione. Ama il vino e si diverte in cucina. E si sente. Ristorante dell’Anno: LuMi (Sydney) Il fine dining che ci piace. Ampie vetrate sull’acqua (siamo a Pyrmont, nella baia di Sydney), tavoli ben distanziati, cura del dettaglio senza eccessi. È il regno dello chef Federico Zanellato, classe 1980, giramondo: prima a Londra, poi a Roma con Apreda e Beck, ancora in Giappone da Riygin, esperienze al Noma e Attica, per poi mettersi in proprio a Sydney con la moglie Michela, sommelier. La sua è una cucina italiana con contaminazioni giapponesi, stimolante, attentissima alla sostenibilità delle materie prime. Il menu degustazione è uno spartito perfetto, fatto di picchi e intervalli ritmati, perfetto racconto del suo bagaglio. Il sevizio garbato, gli abbinamenti dei vini brillanti tra tanta Italia e un’Australia viticola sorprendente.
Le George (Paris - Francia)
TRE FORCHETTE (22) (Ristoranti)
Le George (Paris - Francia) Simone Zanoni (https://legeorge.com) (new entry) Locanda Locatelli (Londra - Regno Unito) Giorgio Locatelli (www.locandalocatelli.com) Rigò (London - Regno Unito) Gonzalo Luzarraga (www.rigolondon.com) (new entry) Acquarello (München-Bogenhausen - Germania) Mario Gamba (www.acquarello.com) Era Ora (Copenaghen - Danimarca) Antonio Di Criscio (www.era-ora.dk) Aromi (Praga - Rep. Ceca) Riccardo Lucque (www.aromi.cz) Cioppino’s Mediterranean Grill (Vancouver - Canada) Giuseppe Posteraro (www.cioppinosyaletown.com) (passa da "Tre Gamberi" a "Tre Forchette") Don Alfonso 1890 (Toronto - Canada) Ernesto Iaccarino, Daniele Corona e Saverio Macri (www.donalfonsotoronto.com) (new entry) Acquerello (San Francisco - Stati Uniti) Suzette Gresham (www.acquerello.com) Fiola (Washington/DC - Stati Uniti) Fabio Trabocchi (www.fioladc.com) Gattopardo (New York - Stati Uniti) Vito Gnazzo (www.ilgattopardonyc.com) Marea (New York - Stati Uniti) Michael White (www.marea-nyc.com) Pelago Ristorante (Chicago - Stati Uniti) Mauro Mafrici (www.pelagorestaurant.com) (new entry) Heinz Beck (Tokyo - Giappone) Giuseppe Molaro (www.heinzbeck.jp) Il Ristorante Luca Fantin - Bulgari Ginza Tower (Tokyo - Giappone) Luca Fantin (www.bulgarihotels.com/it_IT/tokyo-osaka-restaurants/tokyo/il-ristorante) 8½ Otto e Mezzo - Bombana (Hong Kong - Cina) Umberto Bombana (www.ottoemezzobombana.com) Grissini (Hong Kong - Cina) Alessandro Cozzolino (www.hongkong.grand.hyatt.com) Mio (Pechino - Cina) Nello Turco (www.fourseasons.com/beijing/dining/restaurants/mio) La Scala (Bangkok - Thailandia) Davide Tamburini (www.sukhothai.com/en) (new entry) Buona Terra (Singapore) Denis Lucchi (www.buonaterra.com.sg) (new entry) The Artisan by Enoteca Pinchiorri (Dubai - Emirati Arabi Uniti) Luca Tresoldi (www.theartisan.ae) (new entry) Lumi Dining (Sydney - Australia) Federico Zanellato (www.lumidining.com) TRE GAMBERI (14) (Trattorie)
Dilia (Paris - Francia) Michele Farnesi (www.dilia.fr) (new entry) Passerini (Paris - Francia) Giovanni Passerini (www.passerini.paris) (new entry) Macellaio South Kensington (Londra - Regno Unito) Roberto Costa (www.macellaiorc.com) Sartoria (Londra - Regno Unito) Francesco Mazzei (www.sartoria-restaurant.co.uk) (new entry) Leonardo (Hannover - Germania) Carmelo Berardinelli (www.weinstube-leonardo.de) Pianeta Terra (Amsterdam - Paesi Bassi) Fabio Antonini (www.pianetaterra.nl) L’Altro Antiristorante (Copenaghen - Danimarca) (http://laltro.dk) San Giorgio (Copenhagen - Danimarca) Achille Melis (http://san-giorgio.dk) (new entry) Solare (San Diego - Stati Uniti) Accursio Lota (http://solarelounge.com) (new entry) Belotti Ristorante e Bottega (Oakland - Stati Uniti) Michele Benotti (http://belottirb.com) Paola’s Restaurant (New York - Stati Uniti) Paola Bottero (www.paolasrestaurant.com) (new entry) Osteria del Pettirosso (San Paolo - Brasile) Marco Renzetti (www.pettirosso.com.br) Giando (Hong Kong - Cina) Giandomenico Caprioli (www.giandorestaurant.com) Gianni (Bangkok - Thailandia) Gianni Favro (www.giannibkk.com)
TRE SPICCHI (11) (Pizzerie)
Bijou (Parigi - Francia) (http://bijou-paris.fr) Luigia (Ginevra - Svizzera) (www.luigia.ch) 50 Kalò di Ciro Salvo (Londra - Regno Unito) (new entry) Standard Serious Pizza (Berlino - Germania) (www.standard-berlin.de) (new entry) Ribalta (New York - Stati Uniti) (www.ribaltapizzarestaurant.com) Montesacro (San Francisco - Stati Uniti) (www.montesacrosf.com) ‘O Munaciello (Miami - Stati Uniti) (www.munaciello-miami.com) (new entry) Song’ e Napule (New York - Stati Uniti) (www.songenapulenyc.us) (new entry) Leggera Pizza Napoletana (San Paolo - Brasile) (www.pizzerialeggera.com.br) Napoli sta’cca (Tokyo - Giappone) Al Taglio (Sydney - Australia) (https://altaglio.com.au) (new entry) TRE BOTTIGLIE (9) (EnoTavole e Wine Bar)
Enoteca Turi (Londra - Regno Unito) Vini Italiani South Kensington (Londra - Regno Unito) Gallo Nero (Amburgo - Germania) Trattoria Popolare (Oslo - Norvegia) Bar Centrale Terroni (Toronto - Canada) Babbo (New York - Stati Uniti) Osteria del Becco (Città del Messico - Messico) 121 BC (Hong Kong - Cina) (new entry) Garibaldi (Singapore)
Escono Passerini (Parigi - Francia) Giovanni Passerini (www.passerini.paris) Balzi Rossi (Mosca - Russia) Emanuele Mongillo (www.balzi-rossi.ru) Faro Shiseido (Tokyo - Giappone) Takahiro Nakao (http://faro.shiseido.co.jp) "Una Stella Michelin" Tosca (Hong Kong Cina) Pino Lavarra (www.ritzcarlton.com/hongkong) Ormeggio (Sydney - Australia) Alessandro Pavoni (www.ormeggio.com.au) Due Spaghi (Barcellona - Spagna) Sotto Sotto (Toronto - Canada) Keerom 95 (Cape Town - Sudafrica) Valentino (Santa Monica - Stati Uniti) Osteria Mozza (Singapore) Radio Alice (Londra - Regno Unito) Sotto (Malta) Una Pizza Napoletana (San Francisco - Stati Uniti) PizzAperta (Sydney - Australia)
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